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MSI Z77A-G45 Gaming: un'ottima compagna per l’Hardcore Gamer attento al portafogli - Packaging e primo contatto

Indice articoli


Packaging e primo contatto

 

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La confezione si presenta resistente, di colore scuro dove risalta nella parte superiore il Drago a simboleggiare la serie Gaming.

 

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Nella parte inferiore troviamo moltissime informazioni, sulle quali ci siamo ampiamente soffermati nel paragrafo precedente.

 

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L’etichetta riporta il modello nonché le caratteristiche identificative della scheda.

 

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Il bundle è piuttosto scarno a testimonianza del fatto che è il modello più economico rispetto alla sorella maggiore Z77A-GD65 Gaming. Troviamo quindi 2 soli cavi SATA, il pannellino posteriore delle porte I/O, il manuale con una guida al montaggio, uno stampato che riporta i settaggi delle impostazioni di overclock con cui sono stati ottenuti alcuni punteggi record ed alcuni gadget oltre al disco comprendente i software/drivers.

 

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Il layout è ordinato e pulito. Gli spazi denotano uno studio a monte da parte degli ingegneri che l’hanno progettata compreso lo spazio tra i 2 slot PCI-Express a lunghezza intera sufficiente ad installare schede video con dissipatori particolarmente grandi. La disposizione dei restanti connettori, della zona socket e delle porte segue un ordine ormai consolidato che troviamo in tutte le schede madri in standard ATX di cui la Z77A-G45 Gaming rispecchia appieno la scelta.

 

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Difatti nella parte alta sono presenti il socket della CPU, i dissipatori passivi, gli slot per i moduli di memoria, i connettori di alimentazione ATX e supplementare per il socket e le porte I/O. Nella parte bassa troviamo gli slot PCI-Express, connettori aggiuntivi per replicare sullo chassis le porte I/O e le porte SATA per lo storage.

 

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La parte sottostante del PCB si presenta pulito e lineare dove risaltano solo le viti di ritenzione delle flange dissipatrici nonché la sotto staffa di ritenzione del sistema di chiusura del socket 1155. Non sono presenti componenti addizionali SMD su questo lato del PCB.

 

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Inquadrando la zona socket quale cuore pulsante della scheda che ospita il processore, e comparandola alla sorella maggiore GD65 Gaming, risaltano immediatamente all’occhio i classici condensatori allo stato solido al posto dei più performanti SMD al tantalio. Minor numero di fasi (6 contro le 12 della GD65 gaming) identificate dagli induttori con core in ferrite SFC di cui abbiamo parlato nella sezione relativa alle caratteristiche. Notiamo inoltre l’assenza dell’Heatpipe con cui viene distribuito meglio il calore, sprigionato dalle fasi in overclock. Spogliando la Z77-G45 del suo bellissimo abito, ci troviamo di fronte a dei Mosfet non di primissima qualità, di produzione NIkos, sicuramente inferiori ai DrMOS II in termini di efficienza e qualità delle tensioni generate. Dovrebbero comunque garantire una buona erogazione di corrente per garantire buoni overclock nel daily use.

 

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Il socket di ritenzione a punto singolo Lotes, per qualità e robustezza più elevate, rispetta appieno le specifiche Intel.

 

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L’insieme di porte I/O della Z77A-G45 Gaming è identico alla GD65 Gaming e comprende 6 porte USB di cui 2 sole in standard USB3.0. Non manca il consueto attacco PS/2 misto, le porte Jack per i flussi audio in entrata/uscita un pulsante per il Clear CMOS, una porta Coassiale ed ottica S/PDIF Out, uscite video analogico e digitale (VGA, HDMI e DVI) ed una porta Ethernet in standard Gigabit gestita dal chip Killer E2205.

 

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In macro di 2 chip dedicati alla codifica dei flussi video digitali, di produzione Parade.

 

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Sempre nei pressi della zona socket troviamo l’integrato addetto al controllo dell’erogazione della tensione: si tratta di un uP1618 della uPI Semiconductors. Anche qui MSI ha cercato di limare sui costi di produzione adottando un controller ibrido digitale-analogico, comunque sufficiente a garantire un buon overclock daily use.

 

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Ecco il chip addetto al controllo ed alla prioritizzazione del traffico di rete Gaming/Streaming, il Killer E2205.

 

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Integrato Fintek deputato al controllo delle temperature ed al regime di rotazione delle ventole.

 

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Inquadrato il controller audio Realtek ALC892 compatibile con le specifiche 7.1 channel HD Audio.

 

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Lungo il perimetro di base come da foto si evincono i connettori addetti a replicare sullo chassis le porte I/O.

 

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Altro gioiello di design che va ad impreziosire la G45 Gaming è il dissipatore di calore passivo montato sul PCH (Platform Controller Hub) Z77, identificante il drago alla base delle schede Gaming del produttore MSI.

 

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Ecco l’nsieme delle 6 porte SATA di cui le prime 2 da destra sono in standard SATA3 6Gbps.

 

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Oltre al classico connettore di alimentazione ATX, sono presenti i punti di rilevazione della tensione che si differenziano dalla GD65 Gaming per la mancanza di un vero e proprio connettore.

 

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Nell’insieme di slot PCI-Express distinguiamo quelli a piena lunghezza a 16x mentre i restanti 1x. Poiché il controller PCI-Express è integrato nella CPU, è possibile utilizzare fino a 2 schede video con le seguenti configurazioni CrossFireX / SLI: 16x -  8x/8x. L’ultimo slot è in standard 2.0 e potrà essere utilizzato con velocità fino a x4, quindi eventualmente solo per controller addizionali o SSD PCI Express.

 

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