ECS A55F-A2,scheda madre entry level per AMD Llano - Oveclock e consumi

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Oveclock e consumi


Dopo aver analizzato e commentato le prestazioni della scheda madre in ambito CPU e IGP, andiamo a descriverne il comportamento in overclock, pratica ormai molto diffusa tra gli utenti.


Nelle pagine precedenti abbiamo avuto modo di descrivervi le varie schermate presenti nell’UEFI BIOS della ECS A55F-A2, tra cui la sezione M.I.B.III in grado di impostare e modificare parametri inerenti a frequenze, voltaggi e moltiplicatori di CPU, RAM ed IGP.

Grazie a questo menù possiamo quindi far salire la frequenza del nostro processore e, quindi, anche della scheda video integrata.


ECS, inoltre, ci mette a disposizione un software, che possiamo trovare tra le utility all’interno del CD in dotazione con la scheda madre, chiamato eOC; tale applicazione permette l’overclock veloce e semplice del processore tramite una semplice interfaccia grafica.


Il test è stato effettuato con un AMD A8-3850 che possiede un moltiplicatore bloccato verso l’alto, impostato per default a x29 avente un BUS pari a 100MHz.

Tale processore è stato protagonista di tutte le prove e gli articoli inerenti a schede madri dotate di socket FM1 e pertanto sappiamo poter raggiungere frequenze superiori ai 3500MHz.

Per questo motivo abbiamo deciso di effettuare l’overclock utilizzando la comoda utility eOC presente nel CD che ci permette di agire direttamente sul BUS di sistema e sui voltaggi di CPU (CPU Vcore), Northbridge (NB Vcore), e RAM (DIMM Voltage).

Avendo la GPU integrata nell’APU, l’aumento della frequenza di BUS fa aumentare automaticamente anche la frequenza del core della HD 6550D presente all’interno del processore, così come aumenta la frequenza della RAM (impostata da bios a 1333MHz in previsione dell’aumento di frequenza).


Iniziamo quindi con il portar la frequenza dell’A8-3850 a 3040MHz circa, aumentando il BUS di soli 5MHz.

69_3043mhz


Consigliamo sempre di salire sempre a step di 5MHz massimo per riuscire a individuare bene il limite della scheda madre e  del processore.

Ovviamente consigliamo anche di impostare le memorie ad una frequenza minore di quella nominale; ad esempio se le vostre memorie possono lavorare alla frequenza di 1600MHz, consigliamo di impostarle a 1333MHz.


Aumentiamo ancora il BUS di sistema e ci accorgiamo subito che i margini di overclock di questa mainboard son inferiori rispetto alle soluzioni già analizzate in precedenza, infatti, come potete notare dall’immagine sottostante, abbiamo raggiunto la frequenza di 3247MHz portando il BUS a 112MHz ma dovendo effettuare un overvolt sul processore e sul Northbridge abbastanza marcato.

 

70_3247mhz

 


Decidiamo di fermarci qui per non esagerare con l’overvolt che potrebbe andare a compromettere il corretto funzionamento dei componenti che potrebbero andare in contro a guasti.

 

71_a55f_cine11oc

 


Notiamo che l’incremento della frequenza di funzionamento fa aumentare le prestazioni del sistema soprattutto nell’utilizzo combinato dei quattro core a disposizione.


Passiamo ora a uno degli aspetti fondamentali per le piattaforme entry level dotate di IGP, i consumi.


Come per le altre mainboard testate, abbiamo registrato i valori mantenendo prima il sistema a riposo, in IDLE, poi impiegandolo con qualche videogioco ed alla fine portando la CPU al 100%.


Ecco il risultato.

 

72_a55f_consumi

 


In IDLE l’intero sistema ha fatto registrare 40W di consumo, un valore veramente basso ed inferiore a quanto visto prima.

Le cose cambiano quando iniziamo a giocare o portiamo la CPU al 100%, infatti i valori si assestano intorno ai 135/140W; circa 5/10W in più da quanto fatto registrare dalla ASRock A55 Pro3, probabilmente a causa di una minore efficienza delle fasi di alimentazione.

Nonostante questo i consumi sono buoni e permettono all’utente di utilizzare il sistema in sicurezza e per svariato tempo senza dover badar troppo alla bolletta della luce.

Corsair