Seasonic X-460, analisi, Parte 1
Tra le caratteristiche più interessanti di questo modello ovviamente c’è la famosa certificazione 80 Plus Gold, che permette a quest’unità di alimentazione un’efficienza decisamente elevata, maggiore del 90% al 50% del carico. In merito ai benefici di questa caratteristica sappiate che ci sarà un consumo energetico minore quindi un minore costo della corrente elettrica alla fine del mese, un’operatività più silenziosa dovuta al minore calore generato, ed infine la consapevolezza di avere un prodotto decisamente più rispettoso delle problematiche ambientali inerenti allo spreco di energia elettrica. Certo, data la tipologia dei materiali utilizzati nel mercato dell’high-tech non possiamo definire questi prodotti totalmente “green-oriented”, ma di certo il fattore dell’efficienza è un buon passo avanti in questa direzione. L’assenza di una ventola dedicata è già di per sé sinonimo della massima qualità costruttiva del prodotto, procediamo dunque ad analizzarlo.
Analisi dell’esterno
Il design esterno, sebbene possa sembrare scarno, è finalizzato a garantire la massima aerazione possibile all’unità, quindi su ogni lato troveremo delle fessure di aerazione a nido d’ape; la scocca è di colore nero e presenta una verniciatura di tipo liscio. Una particolarità interessante è che nella parte centrale superiore è presente l’apertura forata con la griglia di protezione e ventilazione, sotto la quale non c’è appunto nessuna ventola dedicata al raffreddamento. La finitura è davvero ottima come la solidità strutturale.
I dettagli dell’unità sono presenti nella parte inferiore, su di un piccolo sticker dedicato. Anteriormente sono presenti invece le fessure d’aerazione, esagonali a nido d’ape assieme all’ingresso della corrente, dove troviamo un posizionamento classico del pulsante di accensione, di dimensioni standard quindi non maggiorato.
Posteriormente invece troviamo i connettori di alimentazione totalmente modulari, che conferiscono quindi una totale modula all’alimentatore. Gli attacchi dei cavi non sono piatti bensì classici a 6/8 Pin, il che porta ad un ingombro contenuto, ma certamente maggiore rispetto alla tipologia low profile; lateralmente in alto c’è uno sticker che segnala la perdita della garanzia della casa produttrice qualora dovesse essere rimosso o forato, per permettere lo smontaggio della scocca, cosa presente nella quasi totalità degli alimentatori attualmente in commercio. Inoltre è presente uno sticker che indica il corretto posizionamento dell’unità all’interno di un cabinet, al fine di non far andare l’alimentatore in over-heating. Questa particolarità implica che la griglia di areazione deve essere rivolta verso l’alto, per favorire la naturale convezione verso l’alto dell’aria calda. Ciò ne impedisce l’installazione nei cabinet che dispongono di alloggiamento nella parte superiore e che allo stesso tempo non sono dotati di griglia sul tetto per la fuoriuscita dell’aria calda. In questi cabinet generalmente l’alimentatore va installato con ventola rivolta verso il basso, orientamento però sconsigliato da Seasonic per questo modello passivo.